Accedi o Registrati per accedere agli sconti esclusivi
Fotovoltaico
Illuminazione LED
Elettronica di Consumo
Novità Promozioni Catalogo Listini
Torna alle news

Quanto paga il GSE l'energia immessa in rete nel 2024?

gse quanto paga energia

Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) è responsabile della gestione dei meccanismi di incentivazione legati alla produzione di energia da fonti rinnovabili in Italia. Uno dei meccanismi principali è lo Scambio sul Posto (SSP), un sistema che consente ai produttori di energia elettrica da impianti rinnovabili di compensare l'energia immessa in rete con quella prelevata. Ma quanto paga effettivamente il GSE l'energia immessa in rete nel 2024?

Cos'è lo Scambio sul Posto?

Lo Scambio sul Posto è un meccanismo che consente ai proprietari di impianti fotovoltaici di piccola taglia (fino a 500 kW) di ottenere un contributo economico per l'energia che immettono nella rete elettrica nazionale. In pratica, l'energia che non viene consumata immediatamente può essere immessa nella rete e successivamente compensata con l'energia prelevata in momenti di maggiore consumo.

Il GSE calcola il contributo in base alla quantità di energia immessa e prelevata dalla rete, e l'importo viene versato sotto forma di contributo in conto scambio. Il pagamento del GSE non corrisponde al valore di mercato dell'energia, ma si basa su una formula che tiene conto di diversi fattori, tra cui:

  1. Energia immessa: la quantità di energia che viene immessa in rete.
  2. Energia prelevata: l'energia che viene consumata dall’utente durante i momenti in cui l’impianto non produce energia sufficiente.
  3. Valore economico dell'energia: il prezzo di mercato dell'energia e il costo dell'energia prelevata.

Quanto paga il GSE nel 2024?

Per il 2024, il valore del contributo dello Scambio sul Posto viene calcolato in base a una formula che tiene conto del prezzo zonale orario dell'energia. Questo prezzo varia in base alla zona geografica e ai momenti della giornata, ma in generale il contributo del GSE oscilla tra 0,10 e 0,15 euro per kWh per l'energia immessa in rete. È importante sottolineare che il contributo in conto scambio non copre il 100% del costo dell'energia prelevata, ma rappresenta un contributo parziale che varia in base all'andamento dei prezzi dell'energia sul mercato.

Il pagamento viene effettuato in due fasi:

  1. Acconti trimestrali: sulla base delle stime di produzione e consumo.
  2. Conguaglio finale: a chiusura dell'anno, quando il GSE verifica i dati reali di immissione e prelievo.

Differenza con il ritiro dedicato

Oltre allo Scambio sul Posto, esiste un altro meccanismo, il Ritiro Dedicato. In questo caso, l'energia prodotta e non consumata viene venduta direttamente al GSE, che la paga al prezzo di mercato. Per il 2024, il valore medio del Ritiro Dedicato è previsto attorno a 0,05-0,10 euro per kWh, leggermente inferiore rispetto allo Scambio sul Posto, poiché non offre il vantaggio della compensazione energetica.

Fattori che influenzano il pagamento del GSE

  • Prezzi dell'energia sul mercato: il contributo in conto scambio è strettamente legato all'andamento del prezzo zonale orario dell’energia.
  • Autoconsumo: maggiore è la percentuale di energia autoconsumata, minore sarà la quantità di energia immessa in rete, e quindi il pagamento ricevuto dal GSE.
  • Dimensione dell'impianto: impianti di dimensioni maggiori tendono a produrre più energia in eccesso e, di conseguenza, potrebbero beneficiare di maggiori contributi dal GSE.

Il pagamento del GSE per l'energia immessa in rete nel 2024 varia in base a diversi fattori, ma si aggira attorno a 0,10-0,15 euro per kWh per lo Scambio sul Posto. Se stai valutando l'installazione di un impianto fotovoltaico, è importante considerare il meccanismo più adatto alle tue esigenze, tenendo conto del contributo del GSE e dell’energia che potresti autoconsumare direttamente.

Investire in un impianto fotovoltaico non solo riduce la tua dipendenza dalla rete elettrica, ma ti consente anche di beneficiare di questi incentivi, contribuendo al risparmio a lungo termine e alla sostenibilità energetica.

Scopri anche

v-tac led-italia
Led Italia Srl è il più grande distributore europeo del marchio V-Tac, con sede in Italia. V-Tac è uno dei principali produttori d'illuminazione LED e prodotti fotovoltaici esistenti sul mercato mondiale. Led Italia garantisce la massima qualità al miglior prezzo.

Metodi di pagamento

Contattaci

© LED Italia S.r.l - All rights reserved Sede legale Via Monte Napoleone, 8 - 20121 Milano (MI) Cod. Fisc. e P.IVA 09557790962 - Capitale Sociale 500.000,00€ int. vers. R.E.A: Milano 2098657