Che succede se si monta una lampadina con un voltaggio troppo basso o troppo alto?
Spesso, quando ci troviamo a sostituire una lampadina, frughiamo nelle forniture che abbiamo a casa e troviamo delle lampadine non perfettamente compatibili ma che, forse, potrebbero “andare bene”. Se si monta una lampadina con un voltaggio troppo basso, la lampadina non funzionerà correttamente e potrebbe produrre una luce debole o assente. Ciò è dovuto al fatto che la lampadina richiede una tensione minima per poter raggiungere la sua temperatura di funzionamento e illuminare.
Ma che succede se installiamo su una lampada o lampadario una lampadina con un voltaggio superiore?
Montare una lampadina di un voltaggio superiore potrebbe danneggiare la vostra lampada?
Se si monta una lampadina di voltaggio troppo alto rispetto alla specifica per cui è stata progettata, può succedere che la lampadina si rompa o si bruci immediatamente.
In particolare, se la tensione di alimentazione è troppo elevata, la lampadina si surriscalda eccessivamente, accelerando l'evaporazione del filamento interno fino a provocare la sua rottura. Inoltre, l'alta tensione può anche causare un'esplosione della lampadina stessa, con il rischio di ferite per chi si trova nelle vicinanze. I cavi al suo interno potrebbero, inoltre, riscaldarsi gradualmente, fino a sfociare nel danneggiamento dei fili conduttori e il rischio di incendio.
È quindi necessario, al momento della sostituzione della lampadina, montare una lampadina con il voltaggio corretto indicato sulla confezione o sul manuale di istruzioni del prodotto, per evitare danni e garantire la sicurezza.
Perché ogni supporto lampada gestisce la corrente nominale in maniera diversa?
La corrente massima che un supporto può gestire dipende dal suo design, dal materiale di cui è fatto e dal metodo di connessione elettrica utilizzato. In particolare, la corrente massima dipende dalle dimensioni del supporto, dalla sezione trasversale dei fili di connessione e dalla capacità di dissipazione del calore.
Ad esempio, i supporti lampada in ceramica sono solitamente in grado di gestire correnti maggiori rispetto a quelli in plastica perché la ceramica ha una migliore capacità di dissipazione del calore. Inoltre, i supporti con fili di connessione di sezione maggiore possono gestire correnti maggiori rispetto a quelli con fili di sezione minore.
In sintesi, la corrente massima che un supporto lampada può gestire dipende da vari fattori legati al suo design, al materiale e alla connessione elettrica utilizzata. Per scegliere il supporto lampada giusto per una determinata applicazione, è quindi importante verificare la sua capacità nominale di corrente e assicurarsi che sia adeguata per l'uso previsto.
Non dimenticare che, quando si tratta di sostituire una lampadina, è necessario prendere in considerazione diversi aspetti facilmente rintracciabili sulle confezioni delle nuove lampadine o con qualche semplice calcolo matematico sulla base dell’ambiente personale dove si vuole installare la nuova illuminazione.
Presta attenzione alle tue scelte, e otterrai certamente un beneficio in efficienza e costi.
