Le autostrade italiane si trasformano in simbolo di risparmio energetico e sostenibilità grazie alle iniziative di Autostrade per l’Italia (Aspi). La società, guidata da Roberto Tomasi, sta implementando numerose linee d’azione per ridurre il consumo energetico e le emissioni di CO2. Tra queste, spiccano l'installazione di luci LED, la conversione degli impianti termici e l'adozione di tecnologie avanzate come il sistema Kehv.
Illuminazione LED: risparmio energetico e sostenibilità
Aspi ha recentemente sottolineato il suo impegno nella sostituzione dei punti luce con tecnologia LED. Questo progetto coinvolge 450 gallerie della rete autostradale, dove verranno installati oltre 32.000 apparecchi LED. Questi dispositivi saranno controllati da un sistema intelligente che regola l'intensità luminosa in base alle condizioni atmosferiche esterne. Il risparmio energetico previsto è di circa 10 GWh/anno. Inoltre, altri 13.500 punti luce a LED sostituiranno le tradizionali lampade a sodio presso gli svincoli autostradali, con un risparmio stimato di 2 GWh/anno e una riduzione di CO2 di oltre 520 tonnellate all’anno. Questo rappresenta una riduzione del 25% dei consumi energetici per l'illuminazione degli svincoli.
Programma Mercury: innovazione e sostenibilità
Il progetto "Piano sostituzione apparecchi di svincolo a LED" coinvolge le società del gruppo Movyon e Tecne, ed è parte del Programma Mercury, volto a valorizzare le infrastrutture esistenti in ottica di sostenibilità. Un altro pilastro dell'azione sostenibile di Aspi è il progetto "gasolio free", che mira alla sostituzione delle caldaie a gasolio con impianti alimentati principalmente da pompe di calore o vettori energetici a basso impatto ambientale, come metano, biometano o GPL.
Transizione a veicoli elettrici e ibridi
La società sta anche procedendo con la graduale sostituzione della sua flotta di veicoli leggeri con auto elettriche e ibride, accompagnata dall'installazione di colonnine di ricarica presso le sedi principali e le stazioni di servizio lungo la rete. Questo intervento include anche l'installazione di impianti fotovoltaici, promuovendo ulteriormente l'uso di energia rinnovabile.
Tecnologia Kehv: sfruttamento dell'energia cinetica
Tra le iniziative più innovative di Aspi vi è il progetto Kehv (Kinetic energy harvesting from vehicles), attualmente in fase di ricerca da parte di Movyon. Questa tecnologia è progettata per convertire l'energia cinetica dei veicoli in decelerazione in energia elettrica. I test sono iniziati nell’area di servizio di Arno Est sulla A1, con stime preliminari che indicano una produzione di 30 MWh all’anno con un traffico medio giornaliero di 9.000 veicoli. Nei punti di barriera di Milano Nord e Milano Sud, con un traffico combinato di 71.000 veicoli al giorno, gli impianti potrebbero produrre oltre 200 MWh l’anno, risparmiando 70 tonnellate di CO2.
Verso un futuro sostenibile
In sintesi, le azioni di Autostrade per l’Italia rappresentano un passo significativo verso un futuro più sostenibile e energeticamente efficiente, dimostrando come l'innovazione tecnologica possa contribuire alla riduzione delle emissioni e al risparmio energetico nelle infrastrutture stradali.
