L'illuminazione LED sta diventando il punto di riferimento per i registi di tutti i tipi.
Ma sapere perché queste luci sono così popolari può darti un vantaggio in qualsiasi ambiente cinematografico.
Cosa vuol dire LED?
Con LED si intende “diodo ad emissione di luce”
Un diodo produce luce con l'aiuto di una corrente elettrica che passa attraverso un materiale semiconduttore.
Come funzionano i LED?
Essi funzionano grazie all’'elettroluminescenza, che indica quando un semiconduttore viene eccitato dalla corrente elettrica.
Un diodo luminoso è valutato in base a un attributo chiamato efficienza luminosa, misurata in lumen per watt. Questo descrive il rapporto tra l'uscita e la potenza assorbita per la luce LED in questione, ovvero l'efficacia con cui una sorgente produce luce visibile.
Questi apparecchi sono semplici pur rimanendo abbastanza potenti. I minatori di carbone, i subacquei e i saldatori subacquei si affidano tutti a una luce forte e costante per svolgere il proprio lavoro in modo sicuro e competente.
Le luci LED hanno trovato casa nel regno del cinema. L'uscita relativamente alta e la durata delle luci LED sono perfette per le riprese ovunque.
- Le luci a LED sono relativamente intense rispetto alla quantità di energia che assorbono.
- Emettono pochissimo calore, anche dopo essere stati in uso per diverse ore.
- Sono efficienti dal punto di vista energetico, a bassa tensione, affidabili e di lunga durata.
- È molto meno probabile che si guastino se sono caduti o sono stati danneggiati fisicamente.
Adoriamo le luci LED perché forniscono tutto ciò di cui la maggior parte dei registi fai-da-te ha bisogno: molta luce proveniente da un dispositivo che può essere semplicemente collegato alla parete. Molte normali luci da pellicola sono progettate esclusivamente per l'uso in studio.
La maggior parte dei LED funziona a batteria o può essere collegata a qualsiasi presa Edison standard. Finché rimani al di sotto dell'amperaggio dei circuiti da cui stai attingendo, sono il dispositivo preferito del regista fai-da-te.
Luci LED per il cinema: pro e contro
Un altro aspetto positivo delle luci LED, oltre a quelli già citati è che sono molto comode e facili da usare. La manutenzione necessaria a lungo termine sarà minima.
Temperature colori delle luci LED
Come accennato in precedenza, ciò dipende dal materiale semiconduttore scelto dal produttore. Le luci LED architettoniche saranno solitamente una sorta di bianco tenue o una temperatura del colore che emula l'aspetto della luce naturale. Queste luci LED commerciali tendono anche a emettere luce "inquinata" dopo essere state utilizzate per diversi anni, e alla fine sbagliano verso troppo verde o troppo magenta.
Le luci LED per pellicole sono progettate in modo leggermente diverso, anche se quelle più economiche potrebbero essere vittime di una riduzione della purezza della temperatura proprio come i normali LED.
Fin da subito, molte marche di pannelli luminosi LED sono noti per la loro capacità di emulare entrambe le estremità dello spettro della temperatura del colore, da 3200k a 7200k. Questi modelli ospitano due set di lampadine LED, una abbinata alla luce al tungsteno e l'altra alla luce diurna.
Sfarfallio della luce LED
Anche se è troppo veloce per noi da vedere, potremmo notare l'effetto sulla fotocamera se lo sfarfallio e la frequenza dei fotogrammi o l'angolo dell'otturatore non sono sincronizzati. Molte delle luci LED prive di sfarfallio realizzate per le riprese cinematografiche possono funzionare senza alimentazione CC fornita dalla batteria, ma potrebbero comunque essere soggette a sfarfallio se collegate a una presa CA quando si stanno esaurendo.
Nessuna di queste luci teoriche sarà impermeabile al famigerato sfarfallio causato dall'oscuramento delle luci LED. Questa è probabilmente una delle maggiori sfide associate al lavoro con le luci LED per il cinema.
Considera il modo in cui funziona l'acquisizione di video; non è altro che una serie di foto scattate in sequenza. Se alcune o tutte le lampadine di un pannello LED sono spente al momento dell'acquisizione, la cornice risulterà scura. Questo è ciò che riconosciamo come sfarfallio del LED nel cinema.
Luci LED fai-da-te per il cinema
Ci sono molte marche di luci a LED commerciali tra cui scegliere.
Finché la tua sorgente non sfarfalla e non interrompe il filmato, qualsiasi luce LED che funziona alla massima potenza probabilmente andrà bene.
Alcuni esempi di luci LED fai-da-te scelte, mature per la raccolta:
- Un vecchio monitor o schermo televisivo.
- Un vecchio cellulare.
- Lampadine a LED ordinarie, residenziali.
- Fari da lavoro a LED super luminosi.
Metà della battaglia quando si utilizza l'illuminazione fai-da-te è dirigere la luce emessa, sia per intensificare il tuo "punto" che per evitare che la luce extra si diffonda altrove nella scena. Quest'ultimo è facilmente risolvibile con un po 'di involucro nero o Duvetyne drappeggiato sul lato muto.
Ricordiamo che il posto migliore per conoscere l'illuminazione LED è, senza dubbio, sul set. Non resta che testarle nel tuo film.
