Scegliere la taglia dell'inverter è un passo fondamentale quando si installa un impianto fotovoltaico, poiché l'inverter è responsabile della conversione della corrente continua (CC) prodotta dai pannelli solari in corrente alternata (CA), utilizzabile dagli elettrodomestici di casa. Ma come si fa a scegliere la taglia giusta per un inverter? Vediamo i fattori più importanti da considerare.
1. Potenza dell’impianto fotovoltaico
Il primo criterio per scegliere la taglia dell’inverter è la potenza dell’impianto fotovoltaico. Generalmente, la potenza dell’inverter dovrebbe essere dimensionata in base alla potenza di picco (kWp) dell'impianto fotovoltaico. Ad esempio, per un impianto da 6 kW, è consigliato un inverter di circa 6 kW. Tuttavia, alcuni esperti suggeriscono di leggermente sottodimensionare l'inverter rispetto ai pannelli, il che potrebbe portare a un aumento della resa complessiva, specialmente nelle zone con una radiazione solare elevata.
2. Rapporto tra kWp dei pannelli e kW dell’inverter
Un altro aspetto da considerare è il rapporto tra la potenza in kWp dei pannelli e la potenza nominale in kW dell’inverter. In molti casi, è consigliabile un rapporto di 1:1, ma è possibile anche utilizzare inverter con una potenza inferiore rispetto all’impianto fotovoltaico. Ad esempio, se l’impianto ha una potenza di 6 kWp, un inverter da 5 kW potrebbe essere sufficiente, grazie alla sovra-modulazione dei pannelli che permette di sfruttare l'inverter al massimo nelle ore di punta.
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3. Condizioni climatiche e geografiche
Le condizioni climatiche e la posizione geografica influenzano la scelta della taglia dell'inverter. In regioni con forte insolazione, come il sud Italia, potrebbe essere opportuno scegliere un inverter leggermente più piccolo rispetto alla potenza dei pannelli. In zone meno soleggiate, invece, si potrebbe optare per un inverter con una potenza simile o leggermente superiore per massimizzare la resa nei momenti di bassa produzione.
4. Funzioni aggiuntive dell’inverter
La scelta dell'inverter non si basa solo sulla potenza, ma anche sulle sue funzioni aggiuntive, come:
- MPPT (Maximum Power Point Tracking): inverter con uno o più MPPT consentono di ottimizzare la produzione energetica dei pannelli in condizioni di ombreggiatura o orientamenti diversi.
- Efficienza: la percentuale di efficienza dell'inverter è importante per garantire che quanta più energia possibile venga convertita.
- Compatibilità con accumulo: se si prevede di installare un sistema di accumulo in futuro, è fondamentale scegliere un inverter compatibile o un inverter ibrido.
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5. Considerazioni economiche
Il costo di un inverter varia in base alla potenza, alla marca e alle funzionalità. In generale, inverter più grandi e con più funzionalità saranno più costosi. Tuttavia, è importante non sottodimensionare troppo l'inverter, in quanto potrebbe ridurre l'efficienza complessiva del sistema fotovoltaico e limitare il ritorno economico sull'investimento.
In conclusione
La scelta della taglia dell’inverter dipende da vari fattori, tra cui la potenza del tuo impianto fotovoltaico, le condizioni climatiche, le esigenze di efficienza energetica e il budget disponibile. Per massimizzare i benefici e garantire il miglior rendimento, è consigliabile rivolgersi a un esperto del settore che possa valutare con precisione le esigenze del tuo impianto e consigliare la taglia più appropriata.
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